Paradigma ADHD

  • Oggi l’hashtag ADHD su TikTok ha piĂš di trenta miliardi di visualizzazioni. Il social ha aiutato molte persone a non vergognarsi del proprio disturbo, ma allo stesso tempo ha permesso a tanti altri di autodiagnosticarsi un disturbo che probabilmente non hanno.
    Le narrazioni digitali dei disturbi hanno reso alcune malattie mentali delle mode che hanno effetti anche sulle diagnosi effettive.
    L’ADHD diventa scusa medica, problema neurobiologico, risposta a una continua richiesta di efficienza: è un disturbo che non ti permette di lavorare come richiesto.
    L’ADHD risponde al paradosso di una società che richiede all’attività produttiva un’attenzione al limite del contemplativo, mentre il suo stesso sistema capitalizza costantemente la nostra attenzione in un vortice distraente tra pubblicità, serie online, videogiochi e social.
    Attraverso un’analisi mediologica e fenomenologica dei contenuti digitali, il saggio affronta come i social media e il web stanno modificando la nostra concezione di attenzione, malattia mentale e, di riflesso, dell’identità e del sé.